Che bello non avere figli: si tratta di un grande sollievo esistenzialistico e di un esonero da tante, troppe beghe.…
Nella morte ravviso un momento capitale in ogni sua accezione, dalla più figurata a quella letterale, perciò nutro un "vivo"…
Nelle frequentazione postuma e cadaverica col pensiero di Georges Bataille ho trovato una certa consonanza, ma anche un ulteriore amico…
È mio costume leggere con attenzione e ad alta voce, prassi che ho seguito anche per “Il mondo al contrario”…
Qualche settimana fa ho terminato la gradevole lettura de Il sé viene alla mente, un saggio neuroscientifico in cui Antonio…
Mi affido alla lucidità di Max Stirner per raffreddare i timidi esordi di un inverno troppo mite, ma le sue…
Ottima penna quella di Chatwin: sagace, disincantata e con una grande proprietà di sintesi. Secondo me questi resoconti patagonici oscillano…
In illo tempore mi ripromisi di approfondire il linguaggio cinematografico, difatti sapevo che se avessi maturato una fruizione più consapevole…
La mia lettura più recente è stata quella de “Il lutto”, un saggio a quattro mani scritto da Antonio Onofri…
Ho colto la lettura de “I meccanismi di difesa”, scritto a quattro mani da White e Gilliland, come un’occasione per…