Ho intravisto sorrisi smaglianti e completi bianchi al funerale di una giovane madre. I figli rimasti orfani sono stati presi in giro a lungo dai loro compagni di scuola: “Non avete più la madre perché l’ha ammazzata vostro padre”. In realtà la madre non è stata uccisa, ma è morta a causa di un carcinoma polmonare. Due giorni dopo il funerale il marito della deceduta ha spezzato le zampe al suo fox terrier e si è sparato in bocca. In uno scantinato ho scorto un ragazzo seduto su un divano in mezzo alla sua collezione di carogne composta da gatti avvelenati e topi squartati a colpi di mannaia. In un locale del quarto mondo ho visto di sfuggita il lento pellegrinaggio di uno scarafaggio sotto la mozzarella di una pizza margherita. Ho assistito a una rapina in una banca del seme: due zoccole a volto coperto hanno rubato lo sperma dei donatori per versarlo nelle pozze di fango e lapparlo senza requie. Alcuni passanti hanno lapidato un mendicante con centinaia di monete da cinquanta centesimi. Sulle spiagge dello Sri Lanka un surfista suicida ha pregato a lungo per avere la possibilità di cavalcare le onde mortali di un nuovo tsunami, ma le sue richieste metafisiche non sono state prese in considerazione. Alcuni iniziati hanno avuto la prova che Dio è ateo perché non crede in se stesso e lo hanno pregato di assumere del Prozac per superare il suo stato depressivo. Questa macabra carrellata è terminata con il volo crepuscolare di uno stormo di gabbiani in fiamme.