Categories: Parole

La fenomenologia dello spirito

La fenomenologia dello spirito è un’avventura gnoseologica e un allenamento per la capacità d’astrazione, ma per me è anche uno dei pochi scritti verso cui ho un timore reverenziale e una ciclica necessità di tornarci sopra. Hegel meno d’altri si presta ad amputazioni aforistiche, il suo è un impianto troppo complesso per le esternazioni mestruate, perciò mi ci misuro sempre senza la pretesa di conservarne una comprensione integrale: è lo stesso approccio che riservo a Kant e ad Heidegger, altre frequentazioni abituali su cui faccio prevalere il principio di realtà.
La filosofia ha un’applicazione pratica che sfugge a quanti la ritengano fine a stessa e la riprova è anche nelle vite irrisolte dei suoi detrattori: è stato il mio spirito d’osservazione che mi ha condotto verso lo spirito assoluto, una sorta di “ragion pratica” e non un nozionismo bulimico. Per me meglio guadagnare tempo perdendolo con morti illustri che perderlo e basta giustapponendo monologhi nell’illusione di un dialogo. Cosa avranno mai da dirsi i vivi, boh!

Francesco

Share
Published by
Francesco

Recent Posts

Io sono io

Il clima mite di questo dicembre inoltrato mi ricorda il periodo natalizio che ebbi a…

1 settimana ago

In memoriam

Una morte improvvisa ha colto una persona di mia conoscenza. Taluni lasciano il corpo senza…

3 settimane ago

Nulla di serio

Secondo me è assurda la pretesa di chiunque si aspetti sempre onestà intellettuale dagli altri,…

1 mese ago

Passando per caso

Mi appoggio ai silenzi che si susseguono senza soluzione di continuità, tuttavia con la stessa…

2 mesi ago

La stagione delle piogge

Funesti e ottobrini all'esterno, finora i giorni del corrente mese hanno invece irradiato la mia…

2 mesi ago

Lettere morte

Le parole al vento non volano nei giorni in cui a spirare sono soltanto i…

2 mesi ago