Categories: ImmaginiParole

Praemediatio malorum

Non riesco a detestare il caldo perché lo associo al deserto di cui mi sento interprete e quindi lo vivo come un alleato dal cattivo temperamento. Forse io dimoro in un’oasi solipsistica, però tutt’attorno vi sono dune sterminate e il vento non porta più l’eco di un nome che fu. Non so dove si trovi la civiltà e mi chiedo se quest’ultima davvero sappia rispecchiarsi in se stessa o se invece produca frutti acerbi che le vengono sottratti con destrezza. La sabbia è anche quella della clessidra che scandisce il tempo della mia mortalità, di granello in granello sebbene una simile quantizzazione sfugga a occhio nudo. Dispongo di molte cose tranne che d’uno scopo, ma riesco a farne a meno e non lo reputo neanche una comodità.
Qualcosa mi manca senza ombra dubbio, ma forma un paradosso giacché anche quell’assenza concorre alla mia attuale composizione. Talora avverto pure una nostalgia che non riesco ad attribuire a questo mondo, come se costituisce l’ultimo strascico di un’altra vita, o una cartolina spedita da me a me, però ad anni luce di distanza e con una lunga giacenza presso l’eternità.
Non so definirmi in maniera compiuta giacché compiuto non posso considerarmi, ma la più recente delle mie parentesi racchiude ancora buone abitudini, momenti piacevoli, finanche gioie e slanci d’entusiasmo. Prima o poi dovrò districarmi in situazioni poco edificanti, d’altro canto è inevitabile, quindi mi chiedo se sia il caso di frequentare un corso per modellare la creta o se almeno debba impormi di guardare qualche tutorial sull’alchimia, ma ho ragione di credere che la scelta più indicata sia quella della praemediatio malorum di stoica memoria. Nei pressi di queste parole ci sono io, nei loro orizzonti ultimi la mia lontana foggia, quasi indistinguibile: oltre, non so cosa, non so chi.

Francesco

Share
Published by
Francesco

Recent Posts

Passando per caso

Mi appoggio ai silenzi che si susseguono senza soluzione di continuità, tuttavia con la stessa…

2 settimane ago

La stagione delle piogge

Funesti e ottobrini all'esterno, finora i giorni del corrente mese hanno invece irradiato la mia…

3 settimane ago

Lettere morte

Le parole al vento non volano nei giorni in cui a spirare sono soltanto i…

1 mese ago

Immune tra le dune

Se dimorassi al settimo cielo riuscirei a vedere le lunghe gittate dei missili balistici? Non…

1 mese ago

Belphegor e Malevolent Creation al Traffic Club di Roma

Venerdì mi sono recato a Roma per vedere dal vivo i Belphegor e quello che…

2 mesi ago

Gioco e realtà di Donald Winnicott

Che bello non avere figli: si tratta di un grande sollievo esistenzialistico e di un…

2 mesi ago