Categories: Parole

L’Ecuador e l’insurrezione dei cartelli

L’attuale crisi ecuadoregna comprova una volta ancora quanto di buono e miracoloso abbia fatto Nayib Bukele in El Salvador, risultati che ai più continuano a restare ignoti, ma da cui io traggo indefessa ammirazione per questo giovane leader.
Se Bukele avesse ceduto alle pressioni internazionali e alle organizzazioni non governative allora il suo paese avrebbe fatto la fine dell’Ecuador, dove l’annuncio di misure simili a quelle salvadoregne ha scatenato la furia dei narcotrafficanti e questa, a sua volta, ha fatto evadere figure di spicco dei cartelli. Uno stato smarrisce la sua ragion d’essere e la sua esse maiuscola appena una forza eversiva riesca a subentrargli o a comprometterne i presupposti.
Il potere può ricamare su di se belle parole e retorica, ma in ultima istanza si fonda e preserva se stesso soltanto con la capacità di reprimere, prevenire o annullare i suoi nemici: il resto non è altro che grammatica istituzionale, salamelecchi da cerimonieri e simboli inutili a cui immolare parole vuote. Ogni dominio è destinato a fiaccarsi e perire, la storia dell’uomo sociale è fatta di un costante avvicendamento ai vertici di schemi piramidali e qualunque equilibrio ha una data di scadenza, perciò la realtà si articola nella piena osservanza di queste dinamiche.
Nella mia nazione immaginaria i narcos vengono messi a morte e vige un forte proibizionismo, inoltre i tossici non sono considerati delle vittime e vengono trattati come complici di un sistema criminale: fantasticare non costa nulla ed è anche un’innocua valvola di sfogo.

Francesco

Share
Published by
Francesco

Recent Posts

Io sono io

Il clima mite di questo dicembre inoltrato mi ricorda il periodo natalizio che ebbi a…

2 settimane ago

In memoriam

Una morte improvvisa ha colto una persona di mia conoscenza. Taluni lasciano il corpo senza…

3 settimane ago

Nulla di serio

Secondo me è assurda la pretesa di chiunque si aspetti sempre onestà intellettuale dagli altri,…

1 mese ago

Passando per caso

Mi appoggio ai silenzi che si susseguono senza soluzione di continuità, tuttavia con la stessa…

2 mesi ago

La stagione delle piogge

Funesti e ottobrini all'esterno, finora i giorni del corrente mese hanno invece irradiato la mia…

2 mesi ago

Lettere morte

Le parole al vento non volano nei giorni in cui a spirare sono soltanto i…

2 mesi ago