Categories: Parole

Configurazione neuronale

Sto riprogrammando la mia mente per adeguarla a delle nuove impostazioni, perciò quando corro o svolgo altre attività finisco per meditare con una concentrazione maggiore rispetto al solito. Ho già compiuto i primi collaudi di questo mio nuovo assetto e uno l’ho eseguito in occasione di due allenamenti fisici piuttosto impegnativi, difatti mi sono ritrovato a correre cinquanta chilometri in 3 ore e 55 minuti, ovvero a un ritmo di 4’42” al chilometro, e ventiquattr’ore dopo ho corso una mezza maratona a un’andatura di 3’50” al chilometro, quindi in 1 ora e 21 minuti: così in due giorni ho messo settantunmila metri nelle gambe e non ci sarei riuscito se il mio corpo non fosse stato coadiuvato dalla sua naturale alleata. Al momento sono soddisfatto della mia tenuta mentale e spero di affinarla ancora.
Non vivo al di fuori della prosaica realtà di cui faccio parte, almeno in una certa misura, perciò sono consapevole di come l’economia si stia avvicinando a un punto di non ritorno, mi rendo conto di come la fiducia di un quisque de populo non possa essere riposta in alcuna istituzione e dunque mi limito a prendere atto della decadenza spettrale che si prospetta all’orizzonte, tuttavia io non posso farci nulla. Non mi stanco mai di ricordare a me stesso come abbia parziale potere soltanto sulla mia esistenza e quindi non possiedo la panacea di tutti i mali, ma anche se la trovassi scontata in qualche ipermercato forse non la metterei nel carrello. Non ho inventato io il male né posso trovarne la cura, però la mia natura umana mi permette d’evolvermi come individuo e questo è il massimo servigio che posso rendere alla presente esistenza. Cosa devo aggiungere o sottrarre? Cosa può essermi levato o dato? Ogni attualità si sta ingiallendo ed è destinata a futura dimenticanza, ma al suo massimo splendore appare sempre capitale per le sorti dell’intero universo, anch’esso invero piuttosto risibile e sopravvalutato.

Francesco

Share
Published by
Francesco

Recent Posts

Passando per caso

Mi appoggio ai silenzi che si susseguono senza soluzione di continuità, tuttavia con la stessa…

2 settimane ago

La stagione delle piogge

Funesti e ottobrini all'esterno, finora i giorni del corrente mese hanno invece irradiato la mia…

3 settimane ago

Lettere morte

Le parole al vento non volano nei giorni in cui a spirare sono soltanto i…

1 mese ago

Immune tra le dune

Se dimorassi al settimo cielo riuscirei a vedere le lunghe gittate dei missili balistici? Non…

1 mese ago

Belphegor e Malevolent Creation al Traffic Club di Roma

Venerdì mi sono recato a Roma per vedere dal vivo i Belphegor e quello che…

2 mesi ago

Gioco e realtà di Donald Winnicott

Che bello non avere figli: si tratta di un grande sollievo esistenzialistico e di un…

2 mesi ago