Ieri come ulteriore test per la prossima maratona ho scelto una gara breve del grossetano con un percorso abbastanza impegnativo e l’ho vinta perché i più forti della provincia erano sparsi altrove. Un primo posto fa sempre piacere e a fini statistici è tutto di guadagnato, ma va contestualizzato: la sopravvalutazione e la sottovalutazione sono le due facce dello stesso errore. Mi ha soddisfatto il riscontro cronometrico, infatti il chilometro più lento in salita l’ho corso a 4’57” e gli ultimi tre in discesa sono riuscito a farli in 3’05”, 3’04” e 3’16”.
Per me novembre è un mese di esperimenti e sono davvero curioso di vedere come essi si riverbereranno sulla distanza regina. Finora i miei metodi di allenamento mi hanno dato ragione, ma non pretendo che tutto fili sempre liscio. Ringrazio Roberto Malarby per questa e altre foto.
Qui la traccia Strava: https://www.strava.com/activities/1958932490
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