Negli ultimi due giorni ho faticato molto a prendere sonno, ma penso che avrei avuto ancora più difficoltà se non mi fossi trovato nelle buone condizioni in cui verso. Le ragioni che stanno dietro a questa complicazione sono le stesse da diciotto anni e affondano le radici nella mancanza di affetto. Ho iniziato alle scuole medie a confrontarmi con un certo tipo di assenza, quando per la prima volta avvertii una spontanea e inconfessabile attrazione verso una coetanea di cui ancora serbo il lontano ricordo. Purtroppo ci sono dei pensieri che in certe circostanze sfuggono al mio controllo, in particolare quando trovano terreno fertile nella stanchezza, tuttavia resisto e non lascio che mi sopraffacciano. Al momento del risveglio qualsiasi tensione è risolta, i dubbi sono dipanati e torno in possesso delle mie forze, rinvigorito e pronto a trascorrere un altro giorno su questo pianeta, l’ennesimo di pochi, l’ennesimo di tanti.
Mi sento distante dai miei simili, non ho punti di contatto e la mia estroversione non ha granché di cui fregiarsi, ma tento d’espormi a delle influenze positive per avere uno scambio proficuo con me stesso: certe letture, certa musica, la corsa, lo studio individuale, qualche buon film, la masturbazione, una buona alimentazione, talora frugale, la meditazione e un certo abbandono. Vorrei dare qualcosa in più alla mia esistenza, renderla meno autosufficiente senza per questo pendere dalle labbra di qualcuno: tutt’al più farle incontrare con le mie a metà strada, magari a mezzo metro da terra. Conduco una vita che per taluni sarebbe insostenibile, per qualcun altro auspicabile: per me v’è sempre margine di miglioramento. Scrivere mi aiuta molto, forse più oggi che in passato e talvolta è come se ci fosse qualcosa di magico nelle parole che mi rivolgo.
Il clima mite di questo dicembre inoltrato mi ricorda il periodo natalizio che ebbi a…
Una morte improvvisa ha colto una persona di mia conoscenza. Taluni lasciano il corpo senza…
Secondo me è assurda la pretesa di chiunque si aspetti sempre onestà intellettuale dagli altri,…
Mi appoggio ai silenzi che si susseguono senza soluzione di continuità, tuttavia con la stessa…
Funesti e ottobrini all'esterno, finora i giorni del corrente mese hanno invece irradiato la mia…