Categories: Parole

Sinossi dicembrina

Non ho granché da scrivere in questi giorni. La mia esistenza è scandita da ritmi precisi e uso il tempo libero per quelle attività con cui sono tutt’uno da oltre un lustro: la corsa, la scrittura, la lettura e le loro ramificazioni. Non vedo nessuno, però vedo oltre e me ne compiaccio.
È un periodo stupendo quello che mi trovo a vivere benché l’Italia sia sull’orlo della guerra civile. Trovo epica la mia solitudine e credo che faccia emergere la parte migliore di me. Se avessi una relazione probabilmente non riuscirei a godermela poiché questi mesi sono stupefacenti per un isolamento che è tuttavia perfezionabile. In futuro sono certo che riaffiorerà il bisogno naturale d’avere qualcuno accanto, ma ora soltanto la coscrizione potrebbe strapparmi da cotanta pace. Nelle mie giornate non c’è motivo tedio, neanche nelle questioni burocratiche che assolvo senza sentirne il peso. In passato ho già toccato un livello così alto d’amor proprio, però non escludo di potermi superare. Taluni si concentrano sugli altri, io preferisco di gran lunga dedicarmi a me.

Francesco

Recent Posts

Nel risveglio e nel sonno (o viceversa)

Con un segno di comando ristabilisco un punto d'equilibrio. Non v'è in me prossimità alcuna:…

6 giorni ago

Remoti luoghi, pensieri prossimi

Non amo i visi lunghi nel duplice significato dell'espressione e anche a quest'ultima mi riferisco…

1 settimana ago

Gli anomali giorni del quieto vivere

Mi avvalgo della facoltà di respirare, ma secondo i crismi del pranayama. Non ho le…

2 settimane ago

Armatevi e partite

Preferisco un sano pragmatismo alla maggior parte di convinzioni ideologiche, dunque non è per l'astratto…

3 settimane ago

Nulla di cui dolersi

Muovo verso le idi di marzo senza una ragione valida per chiamarle tali. Certi miei…

1 mese ago

Né affetto né affettati

Ci sono dei giorni in cui l'abbraccio di una principessa mi farebbe proprio comodo, o…

1 mese ago