Resto sulla linea di demarcazione tra una fine e l’altra, a stretto contatto con le parti migliori di me stesso. Non sono legato ad alcunché e di conseguenza non ho nodi da sciogliere. L’autunno è alle porte e presto ingiallirà i contorni del proprio ingresso. Non ho conti aperti con nessuno eppure sono una persona vendicativa: beh, tanto meglio che sulla mia lista nera non si trovi nome alcuno. Ogni tanto ho la sensazione di riuscire a defilarmi dal tempo in maniera del tutto involontaria, però non vado pazzo per le infrazioni cronologiche. Non cerco tracce nascoste né tanto meno nascondo le mie. I miei armadi sono semivuoti perché vesto leggero, però lo spazio in più sono disposto ad affittarlo a degli scheletri seri e puntuali nei pagamenti.
Mi sento bene fisicamente. Il ginocchio destro non mi dà più problemi. Sto ancora provando ad assumere la posizione dello yeop chagi, però sbaglio sicuramente qualcosa nell’allenamento e non riesco a capire l’errore: non demordo. Sono di buon umore, navigo in acque tranquille e non scorgo cuori all’orizzonte. Non ho bisogno di remare contro, non sento la necessità di gettare la spugna e manco l’àncora. Comunque in alto mare non si può certo andare con i piedi di piombo.
Con un segno di comando ristabilisco un punto d'equilibrio. Non v'è in me prossimità alcuna:…
Non amo i visi lunghi nel duplice significato dell'espressione e anche a quest'ultima mi riferisco…
Mi avvalgo della facoltà di respirare, ma secondo i crismi del pranayama. Non ho le…
Preferisco un sano pragmatismo alla maggior parte di convinzioni ideologiche, dunque non è per l'astratto…
Muovo verso le idi di marzo senza una ragione valida per chiamarle tali. Certi miei…
Ci sono dei giorni in cui l'abbraccio di una principessa mi farebbe proprio comodo, o…