Frequento me stesso lungo le rive del presente e continuo a fare la mia conoscenza senza che nessuno mi abbia mai introdotto a me medesimo. Gli impegni categorici non mi mordono, ma si limitano ad abbaiare contro la mia figura perché ho avuto la premura d’infiocchettare i loro colli taurini con catene spesse e corte. Sono nel pieno delle forze e non v’è spada che penda sul mio capo. Aggiungerei altro se altro in questo momento meritasse d’essere aggiunto.
Con un segno di comando ristabilisco un punto d'equilibrio. Non v'è in me prossimità alcuna:…
Non amo i visi lunghi nel duplice significato dell'espressione e anche a quest'ultima mi riferisco…
Mi avvalgo della facoltà di respirare, ma secondo i crismi del pranayama. Non ho le…
Preferisco un sano pragmatismo alla maggior parte di convinzioni ideologiche, dunque non è per l'astratto…
Muovo verso le idi di marzo senza una ragione valida per chiamarle tali. Certi miei…
Ci sono dei giorni in cui l'abbraccio di una principessa mi farebbe proprio comodo, o…