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Considerazioni precompilate

Ho eliminato la mia vecchia partizione in NTFS perché adoperavo sempre meno Windows XP. Personalmente non ho mai avuto grandi problemi con i sistemi di Microsoft né ho mai condiviso le critiche più diffuse sull’azienda di Redmond e in tutti questi anni sui miei monitor sono comparse soltanto poche BSOD. Ho provato la beta pubblica di Windows Seven, ma dopo qualche settimana l’ho rimossa dal mio hard disk e dal menù di GRUB. Non ho mai sperimentato Windows Vista, ma ho sempre avuto l’impressione che non abbia portato novità sensibili rispetto al suo predecessore o quantomeno qualche innovazione che giustificasse il prezzo di una sua licenza. Arch è il mio punto di riferimento da circa un anno e non riesco a pensare a una distribuzione GNU/Linux più adatta alle mie esigenze, ma devo ammettere che il parco software del mondo a codice aperto mostra ancora certi limiti nell’ambiente desktop. Sono un utente fedele di GNOME poiché amo il minimalismo e l’ordine. KDE4 per me è un abominio nonostante abbia fatto diversi sforzi per digerirlo e mi dispiace che una bella applicazione come Amarok sia stata appesantita e resa meno funzionale nella sua seconda versione. Attualmente uso Rhythmbox come media player e non riesco a trovarne uno migliore (a eccezione della prima versione di Amarok di cui accoglierei a braccia aperte un fork). Ho provato Exaile, ma nelle sue ultime versioni ha problemi con i plugin di vari programmi per l’instant messaging (aMsn, Emesene e Pidgin su tutti) inoltre non sono riuscito a interfacciarlo con Last.fm. Banshee lo trovo di una pesantezza inaudita, macchinoso e con una gestione della libreria multimediale che a mio avviso è demenziale. Xmms mi sembra datato, esteticamente orribile e scomodo. Songbird lo ritengo la brutta copia di quella spaventevole applicazione che corrisponde al nome di iTunes e di conseguenza lo considero un fallimento al quadrato. Sento inoltre la mancanza di un programma decente per il video editing su GNU/Linux. Kdenlive è un progetto che cresce a rilento, inoltre risulta ancora instabile e comunque non è lontanamente paragonabile neanche a programmi per Windows dalle funzioni piuttosto modeste come Videospin. Cinelerra non lo prendo neanche in considerazione poiché lo considero user friendly come i comandi di un F-117. A parte qualche lamentela giustificata, non ho altro da obiettare al mio sistema operativo. Vorrei provare Mac OS X ma i prezzi di Apple sono folli e le configurazioni disponibili per quanto riguarda il Mac Mini mi lasciano perplesso malgrado tutte le possibilità di aggiornare l’hardware per vie traverse. Forse nell’informatica la stabilità è rappresentata dalla cadenza regolare con cui ancor oggi ogni tipo di exploit viene messo a disposizione di chiunque voglia provare l’ebbrezza d’infrangere la legge.

Francesco

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