Ormai il giorno del mio ritorno in Italia è vicino, ma resterei da queste parti un altro po’ se ne avessi la possibilità. Il Giappone non è un’isola felice come ritengono certe persone ed è pieno di contraddizioni, tuttavia mantiene ancora un fascino che va di pari passo con il suo continuo sviluppo e trovo che questa armonia tra sacro e profano sia eccezionale. Ieri ho giocato di nuovo a calcio assieme al trio francese e ad alcuni giapponesi; bei momenti che non dimenticherò mai. Tra qualche mese spero di servire la bandiera sotto la quale sono nato. Nonostante la mia decisione di propormi volontario nell’esercito italiano per un anno, io mi sento ancora un apolide. Adoro la zona in cui sono nato e nella quale vivo tutt’ora: eremo stagionale che forse non abbandonerò mai definitivamente. Io non so come descrivere il benessere interiore che impera dentro di me da parecchio tempo. Non ho bisogno di nulla perché il mio vuoto interiore è meraviglioso, ma ancora una volta le parole non possono rendere giustizia al piacere di vivere che mi pervade di continuo. Il tempo passa e la bellezza della mia esistenza aumenta in modo esponenziale. Mi sento un eroe di fronte alla mia felicità solitaria, ma questo status positivo non ha toni epici benché allo stesso tempo risulti monumentale. Anche le immagini sanno parlare.

Hitachi, di fronte al Pacifico: questa ci ttadina ha un lungomare meraviglioso.

Due tratti caratteristici del Sol Levante: un ciliegio in fiore e un torii si compenetrano in perfetta armonia.

La fotocamera è puntata su di me con l’autoscatto mentre il mio sguardo è rivolto altrove.

La presenza rosea dei ciliegi si rinnova spesso lungo le strade e continua ad attrarre la mia attenzione.
Francesco

Recent Posts

Gioco e realtà di Donald Winnicott

Che bello non avere figli: si tratta di un grande sollievo esistenzialistico e di un…

6 giorni ago

Buon appetito

Le parole non pesano molto, ma io rinuncio a lanciarle dove non possono arrivare e…

3 settimane ago

La fenomenologia dello spirito

La fenomenologia dello spirito è un'avventura gnoseologica e un allenamento per la capacità d'astrazione, ma…

1 mese ago

Praemediatio malorum

Non riesco a detestare il caldo perché lo associo al deserto di cui mi sento…

1 mese ago

Una buona deriva

Trovo che quest'estate sia un po' sottotono, tuttavia non riesco a capire i motivi di…

2 mesi ago

Le ambivalenze del cielo

Ho una predilezione per i temporali estivi e preferisco l'ira dei nembi all'indolenza dell'afa o…

2 mesi ago