Un uomo scorge qualcosa alla fine di una strada molto trafficata e decide di cavarsi gli occhi per lanciarli verso quell’oggetto non identificato in modo da osservarlo più chiaramente. Un giovinetto chiede alla madre se può giocare agli indiani e quest’ultima senza guardarlo fa un cenno di assenso con il capo mentre il figlio le prende lo scalpo. Due fidanzatini sigillano una promessa d’amore mentre sistemano vicendevolmente i cappi che adornano i loro colli. Un artista malato e poco quotato decide di non curare il suo melanoma per esporlo come un’opera patologica nel corso della sua ultima mostra da uomo vivo. Un bambino spende i pomeriggi leggendo romanzi di fantascienza e altri testi di Isaac Asimov, ma gli unici dischi volanti che capta sono i piatti che sua madre gli tira insieme alle ingiurie che maledicono la sua nascita. Un padre degno di questo nome dà l’ultima lezione di vita alla figlia tossicodipendente: la lega a una sedia e inizia a iniettarsi un’overdose di eroina davanti ai suoi occhi per farle capire quale morte l’attende. Due colleghi scrivono le rispettive lettere di dimissioni e le usano per incendiare gli uffici nei quali si trovano: ambedue hanno deciso di licenziarsi dal loro lavoro ed entrambi hanno scelto di liberarsi della loro libertà. Una creatura infelice stermina i suoi coinquilini e crea un tappeto di sangue all’ingresso dell’abitazione per dare un’accoglienza regale alle forze dell’ordine.
Non ho novità di rilievo in questo mio incedere verso l'attimo che segue. Un'anziana signora…
Il clima mite di questo dicembre inoltrato mi ricorda il periodo natalizio che ebbi a…
Una morte improvvisa ha colto una persona di mia conoscenza. Taluni lasciano il corpo senza…
Secondo me è assurda la pretesa di chiunque si aspetti sempre onestà intellettuale dagli altri,…
Mi appoggio ai silenzi che si susseguono senza soluzione di continuità, tuttavia con la stessa…
Funesti e ottobrini all'esterno, finora i giorni del corrente mese hanno invece irradiato la mia…