Mancano poco più di ventiquattro ore alla mia partenza. Ho selezionato un po’ di musica e ho messo in valigia “Il Ricordo di Sé”, un libro di Robert Earl Burton sulla “Quarta Via” di Gurdjieff che non mi ispira molto, ma voglio provare a terminarlo. Nel mio lettore MP3 ho inserito molto jazz, molto hip hop, qualche album di musica etnica e persino un disco grindcore in onore della mia adolescenza. Quella che segue è la lista degli album che comporranno la colonna sonora della mia gita fuori porta.
Alessandro Benvenuti – Sonic Design
Allan Holdsworth – All Night Wrong
Brett Garsed – Big Sky
Buckethead – Population Override
Dargen – Musica Senza Musicisti
Franco Battiato – Last Summer Dance
Franco Battiato – Studio Collection
Frank Gambale – The Great Explorers
Keiko Matsui – Dream Walk
Kheops – Balkans
Killah Priest – Heavy Mental
Krishna Das – Pilgrim Heart
Medine – Jihad
Miles Davis – ‘Round About Midnight
Miles Davis – Kind of Blue
Mistic – Mistic
Napalm Death – Scum
Paura – Octoplus
Rhymefest – Blue Collar
Sean Price – Jesus Price Supastar
Sniper – Trait Pour Trait
The Twilight Singers – Powder Burns
Thin Lizzy – Black Rose
Ieri pomeriggio, dopo circa undici anni, sono andato dal barbiere. Finalmente posso sfoggiare un taglio di capelli anonimo che non richiama i controlli di polizia: un miracolo da dieci euro.