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Ott

Ottobre ottenebrato

Pubblicato lunedì 2 Ottobre 2006 alle 02:47 da Francesco

Mi trovo ancora sotto una schiera di influenze negative, ma non ho intenzione di cedere il passo all’impulsività. Dal mio televisore sta fuoriuscendo il riassunto della domenica calcistica, ma non sono interessato ai goal né alle interviste del dopopartita. Per me ottobre sarà un mese ottenebrato dalle nubi degli ultimi giorni settembrini. Nella mia stiva non ci sono buoni propositi né prospettive particolarmente entusiasmanti, ma questa non è una novità. Verso la fine dell’anno mi informerò presso la motorizzazione di Grosseto per sostenere di nuovo l’esame di teoria per la patente. La prima volta sono riuscito a superare l’esame di teoria senza problemi, ma, ahimè, non ho avuto altrettanta fortuna con la pratica, infatti al primo tentativo sono stato bocciato durante la fase finale dell’esame e la seconda volta non mi sono presentato a causa di forti contrasti con il mio “istruttore”. Il mio foglio rosa scade il sette dicembre, ma penso già di poterlo riciclare come carta per la raccolta amatoriale dello sterco. Le traversie con il fantastico mondo della burocrazia italiana sono componenti importanti della mia vita e, insieme ai dialoghi senza senso con il clochard di turno, rappresentano il punto più alto della mia socialità. Oh sì, adoro dileggiare la pochezza della mia esistenza, nonostante la grande mole di vuoto che porto sulla groppa. Durante gli ultimi giorni mi sono sottoposto a un grande sforzo fisico ed è possibile che il mio corpo ne abbia risentito. Avverto un impellente bisogno di zuccheri per placare il lieve nervosismo che pervade il mio corpo da alcune ore e, a meno che il sonno non mi sorprenda prima, attorno alle cinque di mattina mi recherò al mio forno di fiducia per acquistare qualche dolce.

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