Non seguo più il calcio come un tempo, ma durante l’ultimo mondiale mi hanno colpito le gesta di Franck Ribery, un centrocampista offensivo nato in Francia nel 1983. È soprannominato “Scarface” a causa dello sfregio sul volto che si è procurato da piccolo in un incidente automobilistico con i suoi genitori. Ribery è il mio giocatore preferito in attività grazie alla sua grande tecnica, al suo carisma e al suo temperamento forte. Non pensavo di essere in grado di provare così tanta stima per un mio coetaneo.
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