Devo tentare di addormentarmi prima di mezzanotte per riprendere un ritmo normale. Domattina devo recarmi a scuola guida e assicurarmi il posto che mi è stato riservato per la preparazione all’esame della pratica. Mi sento un po’ stordito e avverto un gusto acre in bocca. Tra poco mangerò un boccone e poi affonderò negli abissi del materasso. Ho voglia di svegliarmi presto, di farmi una doccia e di consumare una buona colazione. La fase finale per il conseguimento della patente B mi concede una buona occasione per esercitarmi nella gestione rilassata degli impegni: per me è una specie di simulazione nell’affrontare le pratiche burocratiche che un girono mi troverò inevitabilmente di fronte, a meno che una morte improvvisa e inaspettata le preceda. Trovo importante la capacità di gestire faccende quotidiane con relax, senza sentirsi oppressi dalla loro presenza e dall’ombra della loro attesa di essere adempiute. Ottimo: avverto qualche sintomo di stanchezza che permetterà al sonno di raggiungermi con più facilità . Chiudo la porta di queste quattro parole in croce con il sottofondo musicale di “Flow On (New Symphony)” dei Lords of the Underground.