Oggi sono pervaso da un grande senso di pace e appagamento. Non sono in grado di descrivere la piacevole sensazione che mi accompagna in questa giornata di metà febbraio. Sento una tranquillità imperturbabile, ma non atarassica. Tra qualche ora andrò a farmi un giro e cadenzerò i miei passi al ritmo della quiete che mi compenetra. Può essere veramente facile vivere. Credo che sia indispensabile proteggere la propria pelle con un’armatura in lattice, cosicché tutte le paranoie dei viventi scivolino senza lasciare residui. Nel globo terrestre pullulano molti schizofrenici e non credo che occorra evitarli, ma invece credo che sia indispensabile pesare ogni singola parola detta e udita per non sbilanciare il proprio giudizio e le proprie azioni nei confronti degli eventi e delle persone. Voglio incazzarmi solo per scherzo e continuare ad evitare di prendermi sul serio. È infantile giocare a fare l’offeso o l’incazzato, penso che sia sufficiente centillinare l’indifferenza verso gli elementi negativi della propria esistenza, siano essi persone, situazioni oppure vomitevoli programmi tv in onda in seconda serata. Ci sono infinite combinazioni con le quali aprire se stessi per liberarsi di ogni tormento. It’s so easy.